Stemma

Il vecchio comune di Villa Cortese austriaco e sabaudo non aveva uno stemma. A seguito della rinnovata autonomia del 1966, l'Amministrazione Comunale decise di creare un nuovo stemma. Venne deciso di utilizzare lo strumento del referendum popolare: in occasione delle celebrazioni per al riconquistata autonomia comunale, che si svolsero tra il 26 e il 29 settembre 1968, venne distribuito un "Numero Unico" che, tra le altre cose, conteneva 4 bozzetti per lo stemma comunale, sui quali la popolazione venne invitata ad esprimersi.

Vinse la proposta n. 2 rappresentante un germoglio fogliato che nasce dalle radici di un tronco tagliato. E' evidente il riferimento alla rinascita del comune autonomo dalle radici della sua storia. Lo stemma era abbinato ad un motto in latino "Ingenio nostro vivere".

Al comune venne concesso di fregiarsi del nuovo stemma con il decreto del Presidente della Repubblica del 28 agosto 1971

(Tratto da "Villa Cortese - il paese racconta la sua storia attraverso le ricerche di archivio e le immagini di Antonio Colombo", a cura di Adriano Bertondini, Laura Colombo, Alfonso Colombo  - 2011)

Lo stemma:

 

I bozzetti sottoposti a referendum contenuti nel "Numero Unico" del 1968: