Comune di Villa Cortese

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PROGETTO STRADE E PERCORSI SICURI

Area: Periodici Comunali
Pubblicato il: 24/05/2004

di Laura Crespi
Si è tenuta venerdì 2 aprile la riunione di restituzione dei risultati del progetto “Strade e Percorsi sicuri” svoltosi lo scorso settembre attraverso l’accompagnamento dei ragazzi delle Scuole Elementari e Medie a piedi e in bicicletta. Tutto era scaturito mesi prima dall’esigenza dei genitori di avere un autobus comunale. La richiesta era sembrata sproporzionata per il territorio di Villa Cortese e la soluzione che l’Amministrazione aveva ritenuto più rispondete alle esigenze locali della viabilità era stata proprio la realizzazione del progetto dei percorsi protetti, quale presa di coscienza che la qualità della vita migliora con il diminuire del numero di automobili. Proposta che raggiunge anche lo scopo di valorizzare il territorio con strutture fisse e funzionali per la circolazione (piste ciclabili, marcatura delle strade con segnaletica specifica…) per una città che offra maggiori possibilità di spostamento in un ambiente salubre. La commissione Urbanistica ha infatti individuato un percorso cittadino protetto che colleghi i cosiddetti punti di aggregazione sul territorio: la Strada Provinciale 33, le scuole Medie ed Elementari, il centro, l’ITAS Mendel e le coltivazioni della zona San Grato, il Centro Sportivo e il Cimitero. Il progetto, inoltre, rientrerebbe in un piano sovracomunale di collegamento, mediante percorsi protetti nelle aree agricole circostanti, dei Comuni compresi tra il territorio di Legnano e il Ticino. Dopo la presentazione dei risultati, la Pedagogista Fabia Genoni intervenuta alla serata, ha commentato positivamente il progetto affermando che porta in sé la novità di considerare una viabilità a misura di bambino, senza dubbio più sicura e rispettosa dei più piccoli. Infatti, l’idea di raggiungere la scuola a piedi, in gruppo, sotto la guida di persone adulte e senza il pericolo delle auto è più stimolante dal punto di vista dell’orientamento spaziale, della libertà, dell’autonomia di movimento e della socializzazione tra coetanei. In chiusura, l’intervento dell’architetto di ABCittà, Paola Meardi, ha riassunto le prospettive dell’Amministrazione, ovvero la volontà di proseguire la realizzazione del progetto aumentando e migliorando la viabilità, in collaborazione con le scuole e le famiglie per sensibilizzare bambini e adulti sulla fattibilità dell’accompagnamento casa-scuola in via continuativa.